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Visualizzazione dei post da dicembre, 2019

#31 Abbecedario

A come animale ogni tatà raffigura un animale della valle d'aosta B come Bambino Ogni gioco nasce per un bambino, tatà incluso C come Cavallo L'animale più imtagliato sui tatà D come Dono Nei tempi antichi il tatà veniva regalato ai più giovani durante le feste E come Erbivoro Ogni animale raffigurato è strettamente erbivoro F come Fune La corda usata per tirarlo G come Gioco Perchè è ciò che è H come Hobby Ora l'intaglio del legno è diventato più un hobby che una necessità come un tempo I come Insegnamento Gioco per i più piccoli, ma con lo scopo di insegnare a badare agli animali per il proprio futuro L come Legno Il materiale più utilizzato per la produzione dei tatà M come Montagna Ogni animale del tatà è montano N come Neve Ogni inverno quando la neve copriva l'orizzonte l'intaglio era l'unico mestiere possibile O come Opera Ogni tatà è un pezzo unico d'artigianato P come Pie

#30 La scienza

Il tatà entra nella scienza sotto differenti aspetti. Le ruote del tatà sono una delle invenzioni più importanti della storia umana per esempio. Trattati di ogni epoca e luogo discutono di questa tecnologia così antica eppure ancora così attuale, persino su un giocattolo. Il legno, materiale principale dei tatà, ha una storia anch'essa secolare e di notevole importanza. Per la conservazione e la restaurazione in Italia si può fare affidamento alla IVALSA , ente nazionale specializzato che sfrutta le tecniche più moderne per conservare pezzi d'artigianato lignei. L'importanza del buon stato di mantenimento del legno è ulteriormente denotato dal c orso universitario del centro restauri di Venaria .

#29 I numeri

I numeri fanno parte dell'universo e quindi in qualche modo anche del tatà. Non essendo particolarmente legato alla credenza dell'associare i numeri ad ogni cosa non conosco altro metodo o punto di riferimento per i numeri se non quello della smorfia napoletana. Per la cabala napoletana il suo numero è l'  84  . 

#28 Protagonista

Come dice Giovanni Storti in "Chiedimi se sono felice" << Chi sa fare, sa capire>>. Quindi chi meglio di uno scultore di legno esperto di tatà può diventare testimonial di un tatà? Secondo il sottoscritto, nessuno. In valle sono molti gli esperti artigiani ma tra tutti il mio preferito è Enrico Massetto ; una vera e propria rockstar del tatà. Magari facendo uno spot stile Poltrone e sofà per pubblicizzarlo. Piero Massetto nel suo atelier. Se si fa attenzione si notano differenti tatà in fase di creazione Tatà fatto da P. Massetto 

#27 Il museo

Dato che il tatà è un gioco tradizionale farei un museo per i bambini più che per tutti. Un museo dove poter insegnare ai più giovani come farne uno, da dove nasce e come si è evoluto nel tempo in modo da unire la tradizione all'oggi attraverso i più piccoli. Una sezione del museo sarebbe per l'appunto l'atelier dove poterne fare uno. Molto probabilmente non in legno, ma perché no, con i Lego. Un'altra sezione sarebbe dedicata a tutte le varianti dei tatà e come differenti valli secondarie della valle d'aosta ne abbiano sviluppato differenti caratteristiche.

#26 Francobolli

Come detto in un vecchio post , il tatà nasce come gioco ma fa parte di una cultura rurale che è possibile trovare in tutto il mondo. Il francobollo canadese ne è una prova. Non un tatà, ma un cavallo con le ruote da tirare comunque molto simile al suo omologo valdostano. Francobollo canadese da 17 dollari canadesi, anno sconosciuto

#25 Il tatà a casa

Come detto nel primo post in cui parlo del tatà, in casa mia il tatà è presente per due motivi: Si pensa porti bene e per tradizione ce ne vuole sempre uno per ogni casa A mia madre piacionno particolarmente e li tiene in bella vista su una mensola Nelle mura  di casa mia il tatà perde il suo ruolo originale di gioco istruttivo, come credo in quasi la totalità delle abitazioni, e diventa più un "ciapapuer" come direbbe mia nonna, ovvero un oggetto che prende polvere.